Sabato 27 gennaio sarà la giornata europea della memoria. Trovo doveroso che i ragazzi conoscano quello che è successo, che gli adulti non dimentichino quello che è stato.
Milano, da un paio di anni a questa parte, ha finalmente anche lei le sue pietre d’inciampo. La prima pietra posata è quella in corso Magenta 55, davanti all’abitazione di Alberto Segre, deportato a Mauthausen nel 1944 e assassinato il 2 aprile 1945
Quest’anno altre 26 pietre sono state poste davanti a 18 luoghi diversi.
Ma chi è che ha avuto l’iniziativa? Si tratta dell’artista berlinese Gunter Demning.
Che cosa sono? Sono sampietrini coperti di ottone con i dati identificativi della persona che si vuole ricordare, davanti ad uno degli ultimi luoghi frequentati
L’obiettivo è quello di inciampare in queste pietre e fermarsi un momento a pensare, non dimenticare quello che è accaduto. Non perdere la memoria.
Per saperne di più potete guardare il sito del sig Demning http://www.stolpersteine.eu/en/home/
E il sito del comune di Milano per avere indicazioni sulla giornata della memoria 2018: https://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/st/Milano_memoria/Eventi2018/Giornatadellamemoria2018/ultimo_pietre_inciampo